Il Cav contestato da due quindicenni

Dopo aver fatto acquisti natalizi per le strade di Roma, il presidente del Consiglio esce dal negozio e trova ad attenderlo un gruppo di ragazzi. Il Cavaliere inizia a stringere mani e a scherzare con loro. Molti gli gridano: «Sei forte, non mollare». Ma nel gruppo ci sono anche due quindicenni che non la pensano come gli altri. Il premier e una delle due ragazzine iniziano a parlare. Ma la conversazione scivola subito sul terreno della politica e il Cavaliere inizia ad elencare le cose fatte dal governo. La ragazza per nulla intimidita, risponde al premier: «Ma scusi la gente non ce la fa ad andare avanti. Lei è un multimiliardario che vive fuori dalla realtà». «Ma questo non c'entra...», replica Berlusconi, un pò stupito. «Tu dimentichi - prosegue il premier - che abbiamo aumentato le pensioni minime di cui la sinistra si era completamente dimenticata». Ma la giovane non demorde e sottolinea che «molti italiani non riescono ad arrivare a fine mese...». «Prendetevela con Prodi - risponde Berlusconi - che ha introdotto l'euro ad un tasso di cambio così sfavorevole».