«Il collateralismo? Finito da 25 anni»
Maurizio Migliavacca, coordinatore dei Ds commenta l'ultima uscita di Rutelli contro il «collateralismo» senza esasperare i toni ma con fermezza. «Con la Margherita e Rutelli andiamo d'accordo su molte cose, stiamo andando avanti con il progetto dell'Ulivo. Ma certo su questi argomenti non siamo sulla stessa linea...». Il presidente della Margherita vi attacca da giorni sul caso Unipol-Bnl e il collateralismo. C'è un certo nervosismo nelle fila dei Ds? «Non più di tanto. Il fatto è che il collateralismo non esiste più da tempo. Non c'è alcun collateralismo -puntualizza- il collateralismo è finito da un quarto di secolo e questo vale per le organizzazioni sindacali, quanto per la cooperazione che è un soggetto del tutto autonomo». Insomma, Rutelli vi accusa di qualcosa che non esiste? «Non voglio commentare. Dico solo che il collateralismo non esiste più». Non crede nemmeno che questa diatriba continua tra la Rutelli e la Quercia possa minacciare il futuro partito democratico? «Con la Margherita abbiamo rapporti quasi quotidiani. Stiamo lavorando insieme su vari fronti al nuovo progetto politico. A breve ci sarà una convention e poi a gennaio si entrerà nel vivo, con una riunione nazionale. Ma i contatti, lo ripeto, proseguono anche ora, sotto le feste». Giu.Cer.