«Il Natale sia messaggio universale»
Buon Natale a quelli che comunque avvertono che questo giorno contiene un messaggio universale». Con queste parole Marcello Pera ha concluso il suo breve messaggio di saluto poco prima che cominciasse il concerto nell'Aula di Palazzo Madama diretto dal maestro Riccardo Muti. Il presidente del Senato ha rivolto un saluto a tutti, ma in particolare al presidente della Repubblica, al presidente della Camera e al presidente della Corte Costituzionale, presenti nel palco d'onore, insieme ad altre autorità politiche, religiose e militari «Quest'anno - ha spiegato Pera - l'incasso del concerto è stato particolarmente generoso e ciò ci consentirà un aiuto umanitario sostanzioso. Ogni anno cerchiamo di superarci. Quest'anno la novità a tutti noi gradita ha un nome che non richiede presentazioni perchè da tempo è al vertice mondiale delle esecuzioni musicali: il maestro Riccardo Muti. Grazie, maestro per aver accolto il nostro invito, grazie per la sua liberalità e grazie per aver inserito il concerto di Natale tra i suoi molti impegni. A questi ringraziamenti associo con piacere la giovane orchestra Luigi Cherubini di Piacenza e Ravenna, voluta proprio dal maestro Muti per restituire al Paese - ha sottolineato Pera citando il maestro - ciò che il Paese ha dato. Sono giovani - ha concluso Pera - di grande talento rappresentativi proprio del Paese perchè provenienti da tutte le regioni d'Italia». Nell'ultimo concerto della legislatura, che si è svolto nell'aula di Palazzo Madama ed è stato trasmesso in eurovisione, sono stati eseguiti brani di Franz Schubert, come la sinfonia n. 8 in si minore «Incompiuta» e di Giuseppe Verdi, l'ouverture «Giovanna d'arco». All'appuntamento di quest'anno, oltre alle massime cariche istituzionali, il presidente della Repubblica Ciampi, il presidente della Camera, Casini e il presidente della Corte Costituzionale, Marini, erano presenti alcuni rappresentanti del governo, come il ministro delle Infrastrutture lunardi, il vice ministro dell'Economia, Vegas. Presenti in sala anche i senatori a vita Andreotti e Colombo, Cesare Romiti, Susanna Agnelli, Maria Pia Fanfani.