I comportamenti tenuti dal Governatore della Banca d'Italia, Antonio Fazio «dal punto di vista dello ...
Lo sostiene l'ex commissario europeo Mario Monti nel corso di un'intervista concessa a Lucia Annunziata, per la trasmissione «In mezz'ora», che andrà in onda oggi alle 14.30 su Rai3. Monti sostiene che la Banca d'Italia «è un serbatoio di grandissimo talento e rigore professionale» ma è sempre stata «governata essenzialmente da una persona». Il sistema di Via Nazionale, spiega Monti, «è caratterizzato da molta discrezionalità, da decisioni prese dal vertice governatore senza collegialità e da una posizione del governatore praticamente a tempo illimitato». Tutti questi aspetti «devono essere modificati». «La discrezionalità deve essere ridotta anche se di fatto è già ridotta dall'esistenza di direttive europee, dal mercato. E forse il governatore Fazio non ha abbastanza preso consapevolezza di queste evoluzioni», aggiunge Monti. Che indica la via della riforma della Banca d'Italia: «La collegialità deve essere introdotta, la durata illimitata deve essere limitata. Ma mi sembra che non si possano distribuire genericamente delle colpe dentro l'istituzione».