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Quella foto rafforza l'amore per la vita «Leggo Il Tempo dal 1945 quando, da poco nato e da me considerato ...

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È quel lui che ha bisogno di amore e non di disprezzo e di essere gettato nel secchio dei rifiuti. In me rafforza i sentimenti di amore verso i figli miei e non sublima, mi permetta, la vicina festa natalizia con la sua natività. Apprezzando la sua onestà intellettuale la saluto con stima». Ezio Biribicchi-Roma Vedete i bambini solo quando sono piccoli come un'unghia «Scusami Franco, ma anche tu hai bisogno dell'oculista. Viale parla, perdon scrive, da difensore della 194: vede la donna, ne soffre, ma non vede il bambino. Tu, invece, vedi i bambini, ma solo quando sono piccoli come un'unghia, e ti addolori perché c'è gente che intenderebbe impedirgli di diventare grandi come i tuoi figli e come te. Io che sono miope ed astigmatico, ma che da moltissimi anni porto gli occhiali, cercherò di raccontarti ciò che entrambi non riuscite a vedere. Allora. La vita è un grandissimo dono di Dio. Va apprezzata. Va difesa. Va salvata sempre. Dalla concezione alla morte. La tutela della vita, secondo me, dovrebbe addirittura iniziare prima del concepimento. Fa bene la Chiesa ad ergersi a baluardo di difesa della vita. Quello che non riesco a digerire, però, è l'incoerenza e la doppiezza dei comportamenti e dei modi di pensare. E, peggio ancora, il tentativo di «usare» argomenti tanto delicati che presuppongono una sensibilità civile che l'umanità potrà aspirare ad acquisire saldamente — se tutto andrà bene — solo tra qualche secolo, per perseguire immediati meschini e truffaldini risultati elettorali, peraltro a vantaggio degli attuali peggiori nemici della vita. Come ci si può fidare, allora, dell'autenticità dell'amore alla vita, quando questo viene, guarda caso, ostentato a pochi mesi dalle elezioni politiche da chi si dichiara portatore dei valori della cristianità? Ma sono veramente cristiani quelli che, insieme ai loro alleati, partecipano al massacro della magistratura (sono tutti «comunisti»?) colpevole solo di aver perseguitato non gli innocenti ma la criminalità politica ed i collusi con la mafia? Ma sono veramente cristiani quelli che, a dispetto del vangelo, e quindi degli insegnamenti del Cristo, collaborano a rafforzare le ricchezze (forse hanno perso di vista il cammello e la cruna dell'ago!) ed il potere di un uomo a colpi di leggi ad personam? Ma sono veramente cristiani quelli che si schierano a sostegno di una discutibilissima massificazione culturale e di costume (Il Grande Fratello!) tramite l'uso, in regime di quasi monopolio, di potentissimi mezzi mediatici? Ne dubito fortemente. Purtroppo chi non ha gli occhiali giusti, come te, crede di potersi fidare di chi dà, all'apparenza, la sensazione di amare la vita e pertanto, alla fine, finisce per portare acqua al mulino di chi tiene, invece, molto di più, per non dire esclusivamente, al suo ultramateriale e banalissimo tornaconto personale. Salta la barricata... non continuare a fare il bravo a Don Rodrigo... ricordati che oltre a Don Abbondio esiste anche fra' Cristoforo». Fernando Santantonio Un giornale che finalmente ha il coraggio di dire la verità Prima di tutto tanti auguri di Buon Natale e di Buon anno. E dopo: Complimenti! Complimenti per aver avuto il coraggio di pubblicare la fotografia di un feto in prima pagina. Devo dirle che leggo Il Tempo solo saltuariamente, però questi 3 giorni l'ho comprato ed ho seguito il dibattito che ne è seguito, e penso di boicottare il giornale che fino adesso ho letto, Il Corriere della Sera. Se Lei continua a dimostrare la difesa della vita e della verità, può contare con una lettrice in più e tante altre... Lettera firmata Finalmente una campagna contro le lobby dei media Gentile direttore La ringrazio di vero cuore per la campagna che sta muovendo contro l'aborto. La gente va informata di questo immane genocidio, la ringrazio anche per la fo

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