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MILANO — Le coalizioni politiche che si confronteranno nella tornata politica del 2006 dovrebbero presentare ...

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A sostenerlo, nel corso della presentazione del libro «Oltre il declino», è l'ex Commissario europeo Mario Monti. «Si parla molto spesso di programmi per i primi cento giorni dei nuovi governi — ha osservato — Speriamo di vedere due programmi dei cento giorni interessanti da paragonare, ma credo che sarebbe più utile avere un programma dei cento giorni prima. Sarebbe di grande aiuto se le parti che si contrappongono trovassero lucidità» per compiere una scelta del genere e non, invece, di avvantaggiarsi singolarmente a breve tempo. «Ma siamo — ha aggiunto — in un periodo ipotetico dell' ottavo tipo». Secondo l'ex Commissario europeo, le diverse parti politiche, guardando al bene del Paese, potrebbero trovare dei punti di accordo per valutare alcune riforme dato che vi sono, in entrambi gli schieramenti, degli elementi sostanzialmente condivisi. «C'è un piccolo zoccolo di cose da fare — ha sottolineato ancora Monti — su cui vi è un consenso abbastanza ampio. Ad esempio la liberalizzazione delle professioni viene vista positivamente da una larga parte del centrosinistra e da una parte del centrodestra». Tuttavia, ha concluso Monti, lo sguardo delle coalizioni politiche è attualmente orientato verso le elezioni e a come vincerle e «non vi è modo di riconoscere un ordine superiore di necessità».

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