Nella capitale i prezzi toccano i 4000 euro al mq Seguono Milano e Venezia

Secondo l'istituto di ricerca Censis, infatti, è Roma la città italiana in cui comprare casa costa di più. Il prezzo medio a metro quadro in un quartiere non troppo centrale della capitale può infatti sfiorare i 4.000 euro. In assoluto la cifra più alta d'Italia, cresciuta di oltre il 47% in 4 anni. A rivalutarsi più di tutte le altre sono state però dal 2000 al 2004 le case veneziane: secondo i dati contenuti nel rapporto 2005 del Censis, infatti, gli aumenti per metro quadro sono stati infatti nella Laguna di oltre il 51%. La classifica delle città più care per comprare casa vede dopo Roma (3.930 euro a mq), Milano (3.800 euro) e appunto Venezia (3.600). All'opposto si trovano invece Palermo (1.540 euro a metro quadro), Catania (1.400) e Reggio Calabria (1.250 euro). La città calabrese è anche la città in cui minore è stato l'impatto della bolla immobiliare degli ultimi anni, con un aumento dal 2000 di circa il 20%. Guardando alla graduatoria dei prezzi degli affitti, Roma perde il primato (160 euro a mq sempre in un quartiere intermedio), scavalcata proprio da Milano e Venezia (165 euro). La vera capitale degli aumenti è però Firenze, dove tra 2000 e 2004 il prezzo chiesto dai padroni di casa è praticamente raddoppiato, passando da 72 a 140 euro al metro quadro. Le più economiche sono, ancora una volta, città del Sud: Reggio Calabria e Catania (entrambe 60 euro lo scorso anno). Nonostante tutto, però, anche il 2005 è stato un anno di forti scambi per il mercato immobiliare residenziale: 370.000 case di abitazione acquistate nei primi cinque mesi dell'anno, cifra che proiettata sui dodici mesi si attesta a circa 810.000 compravendite annue - in leggera flessione rispetto al 2004 - per un valore complessivo scambiato stimabile in 130,5 miliardi di euro.