MESSINA — Elezioni comunali movimentate in queste ore a Messina: nella giornata di ieri gli scrutatori ...

È intervenuta la Digos. Dai primi accertamenti sembrerebbe che le schede fossero precompilate: su entrambe sarebbe stata già impressa la preferenza sul simbolo di Alleanza Nazionale. Le operazioni di voto sono state sospese per due ore. Nella serata, nel seggio, si è ripreso a votare alla presenza, però, delle forze di polizia. Le schede sospette sono state sequestrate. Ma di colpi di scena già ce n'erano stati: ieri mattina, prima dell'apertura dei seggi, erano stati sostituiti di gran corsa 37 presidenti di seggio e oltre 50 scrutatori perché erano state rilevate parentele di diversi scrutatori con alcuni candidati inseriti nelle liste per il Consiglio comunale. Alla chiusura della campagna elettorale c'era stato anche un «incidente diplomatico»: un diverbio tra dirigenti di An e del nuovo Movimento Sociale Italiano durante il quale la Digos è intervenuta per tranquillizzare gli animi. Momento «centrale» del confronto quando Maria Antonietta Cannizzaro del NMsi ha rovesciato, ma non si sa se per errore o volontariamente, un bicchiere di aranciata su Ignazio la Russa. Comunque ieri alle 19 a Messina l'affluenza nei seggi era al 45,62%. Oggi si vota dalle 7 alle 15, poi comincerà lo scrutinio.