«Con Prodi tanti casi Bologna»
Fini lo ha sostenuto parlando a Bologna nel corso di un convegno di An. «Il caso Bologna — ha spiegato — è diventato di risonanza nazionale perché è il paradigma evidente di cosa accade quando si dà vita a una maggioranza che comprende alcune forze che, della legalità e dell'ordine, hanno una visione piuttosto originale rispetto alle forze politiche e alla stragrande maggioranza dei cittadini». «Quello che sta accadendo a Cofferati — ha osservato ancora Fini — altro non è che quello che potrebbe accadere a Prodi, in dimensione molto più ampia, se nel centrosinistra ci fosse una maggioranza che comprenda non solo il Prc e i Verdi, ma tutti quei movimenti antagonisti, area no global che hanno partecipato alle primarie. A pieno titolo si tratta di un'area che si ritrova nella coalizione che a Bologna ha sostenuto Cofferati e che a livello nazionale sostiene Prodi». Fini ha spiegato anche quale sarà la posizione di An sul referendum sulla devolution: «Proporrò di votare convintamente a sostegno del testo costituzionale e non ho motivo di pensare che nel partito ci sia qualcuno che abbia una posizione diversa». Precisando comunque che per prendere la decisione verranno riuniti gli organismi di partito.