Il governo finanzia il viaggio dei Re Magi
Quasi 7 milioni di euro destinati ai Comitati Nazionali. Tra questi anche uno sulla storia dei tre sovrani
Sarà pure una Manovra nella quale il Governo è costretto a sacrificare i fondi agli Enti locali. Ma a qualcuno tutti questi tagli non fanno molto effetto. Semplicemente perché i fondi a disposizione da cinque anni sono sempre gli stessi. Non diminuiscono nemmeno di un cent. Sono i finanziamenti che il ministero per Beni Culturali, guidato dal ministro Rocco Buttiglione, destina ai Comitati nazionali e alle Edizioni Nazionali, fondi regolati da una legge del '99 che stabilisce uno stanziamento annuale di quasi 7 milioni di euro, per la precisione 6 milioni 713.940 euro. Dal 2000 i soldi sono rimasti sempre gli stessi. Certo non sono aumentati ma nessuno si è mai sognato di provare a dare neppure una sforbiciatina. Anche perché nella presidenza dei Comitati non ci sono, come uno si aspetterebbe, solo studiosi o professori. Ma ci sono soprattutto politici. E tanti. Tutti in fila dal ministro Buttiglone per un posto da presidente. Per il comitato nazionale celebrazioni «La scienza del Mezzogiorno dall'Unità d'Italia a oggi» garantiscono, ad esempio, Antonio Maccanico e Gerardo Bianco, il ministro Mario Baccini è presidente del comitato per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Giacinto Gigante, mentre del comitato per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi è presidente il sindaco di Genova Giuseppe Pericu. Giulio Andreotti è invece a capo del comitato nazionale «Le autonomie locali nella Repubblica» e il ministro Rocco Buttiglione di quello per le celebrazioni del centenario della nascita di Luchino Visconti. Ma il ministro per i Beni culturali figura anche come presidente del comitato per l'anniversario della nascita di Marco Polo. Carlo Giovanardi garantisce invece, come presidente, per il comitato nazionale dell'Abbazia di Nonantola, mentre l'ex ministro Valerio Zanone è il presidente del comitato nazionale «1945-46». Il Cavaliere del Lavoro Bruno Ermolli, uomo di Berlusconi, è invece a capo del comitato per le celebrazioni pucciniane. Un po' di gloria anche per Vittorio Sgarbi, ex sottosegretario ai Beni Culturali, al quale è stata affidata la presidenza del comitato delle celebrazioni per il V centenario della morte di Andrea Mantegna, mentre Guglielmo Epifani è stato messo a capo del Comitato per le celebrazioni per il centenario della Cgil. Proprio con il sindacato il Governo è stato particolarmente prodigo, visto che gli ha assegnato un bell'assegno da 250 mila euro. Altri soldi sono finiti invece al Comitato nazionale «Viaggio dei Re magi» (100 mila euro). Per assegnare i finanziamenti e giudicare quali comitati sono degni di avere i fondi e quali no — quest'anno ne sono stati finanziati in tutto 45 (nella tabella a fianco ne sono riportati una parte) — la legge ha creato una Consulta, la cui decisione sui promossi e bocciati è insindacabile. Neppure il ministro può metterci bocca. L'unica possibilità offerta al Parlamento, al quale spetta l'esame di tutti i provvedimenti, è quella di intervenire sulla «congruità delle motivazioni a supporto di tali scelte». Difficile però contestarle, visto che sono tutte uguali: «Prestigio dei componenti, alto interesse culturale, qualità e pluralità delle manifestazioni, presenza altre partecipazioni finanziarie, presenza nella commissione dei massimi studiosi della materia e delle istituzioni competenti».