Libro sugli sprechi degli Enti locali

Dal consigliere in paesaggi al delegato per l'abbronzatura fino allo studio sugli effetti dei nudisti in spiaggia. Per arrivare ai contributi per il concorso Miss Intimo e ai soldi spesi per un onnicomprensivo «esperto in tutto». Sono solo alcune tappe del viaggio tra gli sprechi degli enti locali italiani raccolte nel libro «L'Odissea dello spreco» curato dalla Confedilizia. Nel volume si passano al setaccio 170 casi emblematici di spese folli, scelte tra articoli pubblicati da agenzie di stampa e giornali. Nella carrellata degli sprechi c'è posto per tutti. A Ravenna, ad esempio, l'amministrazione comunale non si fa mancare proprio nulla: nel 2003 ha speso oltre quattro milioni di euro per collaborazioni esterne tra le più varie, inclusi 624 euro per la «valutazione dell'incidenza del naturismo sul lido di Dante». Ovvero: per i consulenti sui nudisti. A Milano, invece, si occupano dell'urbanistica a tutto campo. E tra le spese varie fanno la loro comparsa anche 31 mila euro per «i consulenti civici degli obitori, servizi mortuari e servizio di cremazione». Dai defunti alla musica: la Confedilizia inserisce nel volume degli sprechi anche i concerti gratuiti organizzati all'ombra del Colosseo anche grazie al Comune. Nel 2004, ad esempio, si sono esibiti Sting e Simon&Garfunkel e, nonostante i tanti sponsor coinvolti, per l'ex leader dei Police il Campidoglio ha sborsato un milione e mezzo di euro, mentre per il duo famoso negli anni '70 ha tirato fuori 500 mila euro. I paesaggi toscani sono sicuramente tra i più belli d'Italia, e la Regione ne ha una gran cura. Tanto che per avere un parere ad hoc l'amministrazione si è dotata di ben tre consulenti in paesaggio. A Lentini, infine, in provincia di Siracusa, per non sbagliare si sono dotati di un esperto «in tutto». I compiti? Programmazione negoziata, aspetti dìorganizzazione e logistica del rapporto con il cittadino e associazioni di volontariato. Costo: 36.536 euro per sei mesi di lavoro.