IL TESTIMONE
Calderoli «Anche Marcello era commosso»
È stato un momento molto commovente». Così Roberto Calderoli ha descritto l'incontro tra Marcello Pera e Umberto Bossi, al quale ha assistito insieme al sottosegretario alle riforme Aldo Brancher e al figlio Renzo del leader del Carroccio. Il ministro per le Riforme ha detto di ritenere che presto Bossi incontrerà anche Pier Ferdinando Casini e Silvio Berlusconi. Ieri il presidente del Senato e il leader della Lega nord hanno parlato anche della legge elettorale e del quadro complessivo: «Era impossibile - ha aggiunto Calderoli - sia per l'uno che per l'altro non parlare di politica». Quindi si sono fatte anche delle valutazioni sulla legge elettorale». Calderoli ha espresso soddisfazione per il voto di oggi al Senato sulla devolution: «Del resto è questo il motivo per cui è nata la Lega, per il quale siamo entrati in politica». Quanto al referendum confermativo il ministro ritiene che potrebbe tenersi a giugno. L'Unione comincerà subito a raccogliere le firme. «Ma questo - ha risposto Calderoli - l'abbiamo detto prima noi di loro, sarà divertente spiegare i contenuti della riforma ai cittadini e respingere al mittente le falsità che sono state dette. La riforma costituzionale l'abbiamo fatta nell'interesse di tutti».