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Ex Cirielli, vince la linea Udc Esclusi i processi di primo grado

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L'intesa finale prevede che oggi la maggioranza chieda in aula di invertire l'ordine del giorno e discutere subito la legge sulla recidiva tanto contestata. Fin qui l'unico punto certo, perché sul resto di tratta ancora. Per l'intera notte. L'indicazione di massima tuttavia prevede di procedere sulla strada indicata dall'Udc. Il partito di Lorenzo Cesa, infatti, ha presentato un emendamento che punta ad escludere i processi pendenti in Appello e in Cassazione dai nuovi termini di prescrizione ridotti. La richiesta di modifica ha l'obiettivo di fare in modo che la legge non venga considerata come «salva Previti». Emendamento contestato da Forza Italia perché giudicato tardivo, visto che il testo è già passato una volta alla Camera e una volta al senato e, dunque, non si comprendere perché chiedere una modifica proprio adesso. Ma c'è di più, visto che proprio Cesare Previti ha rimarcato come quella legge da ad personam sta diventando contra personam, anzi contro una sola persona: lui. Ed è per questo che l'indicazione di massima dell'intesa raggiunta ieri è quella di presentare in aula un nuovo sub-emendamento che preveda di escludere anche i processi pendenti di primo grado dal nuovo provvedimento. «Toglieremmo tutta la parte transitoria di questa legge e ne faremmo un provvedimento più strutturale», spiega Giuseppe Gargani, responsabile giustizia di Forza Italia. Il quale aggiunge: «È quello che ho chiesto dal primo momento». Sul resto del provvedimento, comunque, anche le altre componenti della maggioranza non hanno dubbi. An ha benedetto la legge visto che il presidente del partito, Gianfranco Fini, ha ricordato che si trattadi un buon provvedimento perché inasprisce le pene per coloro che sono recidivi. Al punto che la Cgil ha lanciato nei giorni scorsi l'allarme carceri che potrebbero riempirsi di nuovi ventimila ingressi. D'accordo sul provvedimento anche la Lega che ha dato il suo benestare su tutta la linea. Almeno fino alla devolution. Poi tornerà ad alzare la voce.

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