«Vogliono una legge solo contro me»
Ad affermarlo è lo stesso Cesare Previti, deputato di Forza Italia, in una nota diffusa ieri. In questo modo, prosegue l'esponente azzurro, «la coscienza turbata dell'accusa di approvare una legge "ad personam" sarà mondata, senza nemmeno ricorrere a giaculatorie e battimenti di petto, tramutandola in una legge "contra personam unam": il già citato Cesare Previti». «Il ragionamento - prosegue Previti - è semplice: una volta che non "salva" più Previti, la legge diventa così magicamente giusta, come proprio oggi sottolinea l'esponente di Magistratura Indipendente, Antonio Patrono». «È questo che - aggiunge - è invitato a fare l'intero Parlamento, anche per evitare il paventato ostracismo del Presidente della Repubblica. Francamente un percorso di tal genere fa orrore a qualunque coscienza civile» e «quindi ancora di più non può non fare orrore al Capo dello Stato, anche per la sua evidentissima incostituzionalità».