L'applauso più lungo al caduto in Afghanistan

Il presidente Ciampi ha abbracciato e baciato affettuosamente la donna, alla quale ha consegnato la Croce di Ufficiale che il marito si è guadagnato per le «operazioni e ricognizioni speciali» compiute a Khost, sempre in Afghanistan, tra il febbraio e il giugno 2003. La Croce di Commendatore è andata al generale Mario Prato di Pamparato, per diverse missioni compiute nei Balcani dal 1996 al luglio scorso. Numerosi, poi, gli ufficiali premiati per il loro impegno in Iraq, a Nassiriya. La Croce di Ufficiale è andata così al generale Gian Marchio Chiarini, comandante della «task force Iraq» nel 2004, che rimase anche coinvolto in un attentato. Croce di Cavaliere al suo successore nello stesso incarico, il generale Corrado Dalzini e ai generali Francesco Paolo Spagnuolo e Vladimiro Alexitch, che si sono succeduti a Bassora nell'incarico di comandante del contingente nazionale di Antica Babilonia. Per la stessa missione è stata conferita la Croce di Cavaliere anche al generale Aristide Lombardi, coordinatore delle attività sanitarie; al colonnello dei carabinieri Paolo Nardone, comandante del Reggimento Msu; ai tenenti di vascello Aldo Sciruicchio e Marco Maccaroni, comandanti dei fucilieri della Forza da sbarco. Il contrammiraglio Pier Luigi Sambo ha ricevuto invece la Croce di Cavaliere quale comandante del battaglione San Marco in Libano per 18 mesi, tra il settembre '82 e il febbraio 1984 ed il colonnello dell'Arma Sebastiano Comitini per «la perizia e la responsabilità» dimostrate in Somalia, nel 93 e '94. Per le missioni compiute nei Balcani e in Iraq tra il '96 e il 2003 è stato premiato con la Croce di Cavaliere anche il capitano di vascello Claudio Confessore, all'epoca comandante del Reggimento San Marco, mentre il tenente di vascello Silvano Canarutto ha ricevuto la stessa decorazione per l'attività di contrasto al terrorismo internazionale condotta nel 2003 nel Mar Arabico, nell'ambito di Enduring Freedom. Per l'impegno in Afghanistan la Croce di cavaliere è stata conferita al capo di prima classe Adelmo Luigi Schirinzi, un incursore della Marina che ha operato nel 2002 nell'area di Khandahari. Croce di Cavaliere, infine, al colonnello degli alpini Claudio Berto comandante della task force Nibbio 1 a Khost e al colonnello Federico D'Apuzzo, suo successore sullo stesso «caldissimo» fronte afgano.