Casini eletto presidente

Ad eleggerlo con 230 voti su 337 ieri è stata l'assemblea generale dell'organizzazione internazionale che riunisce i rappresentanti dei Parlamenti di 141 Stati nel mondo, riunita a Ginevra. La presidenza dell'Interparlamentare rappresenta, di fatto, dopo l'uscita di Romano Prodi dal vertice della Commissione europea, la carica politica di maggior rilievo ricoperta da un italiano in un organismo internazionale. L'Unione interparlamentare è una delle organizzazioni internazionali più antiche del mondo con i suoi 116 anni di vita. L'Uip riunisce rappresentanti dei Parlamenti delle varie aree geopolitiche, esclusi gli Stati Uniti. Alla sua guida viene così chiamato un italiano, 50 anni dopo la presidenza di Giuseppe Codacci Pisanelli ricoperta dal 1957 al 1962. Foro privilegiato di concertazione tra Parlamenti, l'Uip persegue l'obiettivo di sostenere la pace e la cooperazione tra i popoli, oltre che rafforzare le istituzioni parlamentari nel mondo. Berlusconi è stato tra i primi a congratularsi con Casini. «Con il voto di oggi i rappresentanti dei Parlamenti di tutto il mondo hanno tributato all'Italia e al presidente Casini un giusto riconoscimento dell'autorevolezza e del ruolo che egli ha acquisito nel contesto internazionale promuovendo la causa della democrazia attraverso le istituzioni parlamentari».