Una formazione nata nel 2002 dall'unione di 3 sigle
Tre ministri, un presidente di Regione, un viceministro, 8 sottosegretari. Sono i numeri dell'Udc quando Marco Follini lascia la segreteria. FONDAZIONE. L'Udc nasce con il congresso fondativo del 6-8 dicembre del 2002 a Roma. L'Unione democratica di centro esisteva già, ma solo come gruppo parlamentare alla Camera e al Senato. Il nuovo partito viene dalla fusione di Ccd, Cdu e De, tre formazioni che fanno riferimento alla tradizione popolare, da Luigi Sturzo ad Alcide De Gasperi, e ai valori della Democrazia cristiana. ORGANIGRAMMA. Dal congresso e dalla direzione del 27 luglio è uscito il nuovo organigramma del partito: segretario Marco Follini, presidente Rocco Bottiglione, vicesegretario vicario Mario Tassone, vice segretario Salvatore Cuffaro; capo della segretaria politica Armando Dionisi; segretario amministrativo Giuseppe Naro; segretario organizzativo Renato Grassi. PARLAMENTARI. L'Udc è presente in Parlamento con 35 deputati e 30 senatori, mentre 4 sono gli eletti al Parlamento europeo. REGIONI E ENTI LOCALI. Nelle Regioni i centristi sono rappresentati da 1 presidente, 6 assessori e 76 consiglieri e nelle province da un presidente, 202 consiglieri e 58 assessori, oltre a 3 presidenti dei Consigli provinciali e 5 vicepresidenti. Più folta la presenza nei Comuni dove i sindaci dell'Udc sono 658, 2560 gli assessori e 5201 i Consiglieri comunali.