«Inutili le primarie»
Lo ha affermato Silvio Berlusconi subito dopo il voto sulla legge elettorale alla Camera aggiungendo che le primarie dell'Unione «sono invece una farsa rispetto alle primarie americane, andranno a votare pochi elettori, meno del 10% di quelli disposti a dare il voto a quella parte politica». Poi ha aggiunto: «La mia candidatura a premier nella Cdl non è mai stato una problema». Comunque con il sistema proporzionale è «il capo dello Stato a indicare il candidato alla presidenza del Consiglio e normalmente lo fa indicando il capo del partito che ha preso più voti».