Bassolino: «Fetenzie? Le denuncerò»

Antonio Bassolino, governatore della Campania, parla della polemica provocata dalle dichiarazioni dell'ex sindaco di Salerno, e deputato dei Ds, Vincenzo De Luca, fortemente critico nei confronti della gestione della Regione, tanto che aveva paventato il rischio di una «nuova tangentopoli». A Capri, dove ha prima tenuto il suo intervento davanti alla platea dei giovani imprenditori, e poi si è seduto vicino al segretario dei Ds, Fassino, Bassolino ha affrontato l'argomento sollecitato da Enrico Lucci de Le Iene e dai giornalisti presenti. Ha parlato con Fassino? «Con Fassino ci conosciamo da anni, ci vediamo sempre. Ho parlato con lui? E qual è la novità?». Possiamo stare tranquilli, sulla questione morale, gli è stato chiesto? «Si può stare più che tranquilli. Sul fronte della battaglia per la moralità siamo stati, siamo e saremo in prima fila». Rispondendo a una domanda sulla criminalità organizzata, Bassolino ha evidenziato: «la criminalità continuiamo a combatterla» e «l'Unione e il centrosinistra in Campania ottengono risultati molto significativi e al tempo stesso sono aperti alla società, sanno ascoltare osservazioni e rilievi». «Penso - ha concluso Bassolino - che l'Unione e i Ds sapranno respingere cose sbagliate e ingiustificate».