LA TREGUA

Follini: «Io e Pier insieme per altri 35 anni»

Ieri Pier Ferdinando Casini e Marco Follini si sono incontrati a Montecitorio. Hanno avuto un «colloquio affettuoso», stando a una nota diffusa dalla presidenza della Camera. Si è trattato di un incontro formale, racconta un deputato centrista, durante il quale Casini ha invitato il segretario Udc a riflettere sull'esito della riunione del gruppo alla Camera di martedì nella quale è prevalsa l'impostazione di chi sostiene che il partito deve restare nella Casa delle libertà e deve sì discutere ma non fino al punto di provocare il collasso della coalizione. Ma il presidente della Camera ha anche riconosciuto il valore di Follini, che è «una risorsa nel centrodestra e arricchisce l'area moderata. A volte è scomodo - ha detto Casini - ma l'importante è che anche coloro che sono scomodi vengano rispettati, perchè si tratta di posizioni che rafforzano». «Con Casini facciamo insieme politica da 35 anni e prevedo che la faremo con la stessa amicizia per almeno altri 35», ha replicato a stretto giro di posta Follini. Sulla linea da tenere nei rapporti con gli alleati, specie sulla riforma del sistema elettorale, Casini è convinto dell'importanza che il partito continui a battersi per le questioni che ha sempre sostenuto ma non condivide l'opportunità di fare battaglie a tutti i costi senza compromessi.