ALTA TENSIONE
Ondata di scioperi, tocca ai treni
I sindacati autonomi delle Ferrovie dello Stato hanno proclamato infatti proclamato per quei due giorni uno sciopero di 48 ore. Intanto ieri hanno manifestato in centro a Roma i dipendenti della Finmek. Dopo momenti di tensione con le forze dell'ordine, con due manifestanti ricoverati in ospedale, i lavoratori hanno tenuto un'assemblea in piazza Colonna. I delegati sindacali hanno invitato i manifestanti a sciogliere l'assembramento e li hanno riconvocati, sempre a Roma, per un duplice appuntamento domani: in mattinata al Ministero del lavoro e il pomeriggio al Ministero delle attività produttive. I manifestanti hanno anche chiesto di poter allestire, per domani, un presidio fisso a piazza Colonna. Presente anche il senatore di Rifondazione comunista, Tommaso Sodano. Il gruppo Finmek ha 11 stabilimenti in tutta Italia con 3.000 occupati, di cui 1.000 in Campania. Molti manifestanti hanno lamentato di avere ricevuto soldi a giugno, come acconto della busta paga. «Ci sono tanti uomini e donne che chiedono giustamente di sapere che fine faranno», ha detto l'assessore al lavoro della Regione Campania, Corrado Gabriele. Dopo la fine della riunione parte dei manifestanti si è lentamente allontanata verso piazza Venezia, gli altri hanno invece aspettato a piazza Colonna l'arrivo dei pullman per tornare a casa. L'assessore Gabriele ha annunciato che il governatore della Campania, Bassolino, anche a nome dei suoi colleghi di Piemonte, Abruzzo e Friuli, chiederà un incontro urgente al sottosegretario Letta per definire la situazione.