UNABOMBER Pochi fondi e troppe spese Pool investigativo a rischio
È questo l'allarme lanciato dal procuratore generale di Venezia, Ennio Fortuna, che non ha esitato a dichiarare che «ci sono pochi fondi e troppe spese. In due anni le indagini sul "bombarolo" che terrorizza il Nord-Est non hanno dato risultati e quindi il pool è a rischio». Il procuratore Fortuna ha sottolineato che sono trenta gli esperti e 15 militari dell'Arma, che in 24 mesi hanno lavorato senza sosta per tentare di bloccare Unabomber. Sono 11 anni che le forze dell'ordine cercano di arrestarlo: ventitrè gli ordigni esplosivi, di cui 16 esplosi, lasciati tra il Friuli e il Veneto. Che il pool interforze potesse essere sciolto è una notizia che circolava da qualche giorno negli ambienti investigativi veneziani. Alcuni giorni fa però il sottosegretario agli Interni, Alfredo Mantovano, ha dichiarato che «non sarà sottratta capacità finanziaria al pool».