Parla il parroco della basilica di Sant'Agostino, vicino all'appartamento del segretario Ds
Lasciando perplessi buona parte degli esponenti del suo partito. In quell'occasione Fassino ha detto «Sono stato per nove anni allievo dei gesuiti a Torino e questo mi ha consentito di rafforzare la mia fede religiosa». E ha aggiunto: «Proprio perché si tratta di un fatto assolutamente personale, privato non ne ho mai fatto manifestazione pubblica o politica perché sarebbe del tutto inopportuno e improprio, proprio per il rispetto che ho per la fede e le mie convinzioni». «Credo - ha sostenuto ancora Fassino - che sia assolutamente normale che una persona possa essere credente, come lo sono io, avere una fede e fare scelte politiche di impegno come quelle che ho fatto finora». «Essere un uomo di sinistra — ha concluso il segretario dei Ds — significa battersi per la giustizia, l'uguaglianza, il rispetto della persona umana, che sono valori a cui, come è noto, è attenta una fede religiosa come quella cattolica».