IL RELATORE

Su questo «non accettiamo colpi di mano e stupisce che Siniscalco abbia voluto reintrodurre un argomento come questo. Evidentemente al ministro sono sfuggiti alcuni passaggi del dibattito». Il relatore Udc del ddl risparmio, Maurizio Eufemi, alla vigilia dell'esame nell'Aula del Senato della riforma, lancia un chiaro avvertimento alla sua maggioranza: «Non si può ripartire ogni volta. Il dibattito su questo punto c'è già stato durante l'esame da parte delle commissioni e ha portato ad una decisione ponderata. La norma che lascia la concorrenza del settore bancario a Bankitalia, infatti, non è nata a caso e rappresenta una soluzione ragionata per la specificità tecnica dell'analisi e per la particolare specificità del settore. Settore in cui nessuno può avere la conoscenza informativa di Via Nazionale. E poi una simile specificità vale anche per le assicurazioni e l'editoria». L'esponente della Vela avverte: «Non accettiamo colpi di mano, nè maggioranze variabili con una che appoggia il governo sulla riforma della proprietà della Banca d'Italia e un'altra sull'antitrust». Sulla proprietà, infatti, c'è stata una decisione unanime e collegiale del Consiglio dei ministri.