«La Lega non faccia propaganda da sola»

È l'appello che ha lanciato ieri, parlando alla giornata conclusiva della festa di An a Mirabello, il capogruppo dei deputati di An, Ignazio La Russa, sostenendo che «è stato un grosso danno, alle ultime regionali, quello causato da una propaganda slegata tra noi e la Lega, perché magari ha portato a un punto in più un partito ma ne ha fatto perdere 3 alla coalizione». «Per questo — ha aggiunto La Russa — insieme a Roberto Calderoli abbiamo deciso di fare il 23 o il 24 settembre una grande manifestazione comune a Reggio Calabria per iniziare a spiegare nel Sud la riforma costituzionale voluta dalla Cdl». La Russa è intervenuto anche sugli «attriti» fra l'Udc e Berlusconi. «La parola discontinuità non mi piace — ha spiegato — ma ha ragione chi chiede un cambiamento e la comprensibile logica ottimistica che ha sempre caratterizzato il centrodestra e il suo premier deve essere mitigata da precise assunzioni di responsabilità e da obiettivi concretamente raggiungibili». La Russa ha invitato la Cdl a porsi come limite massimo per trovare una mediazione su vari temi l'assemblea costituente del partito unito di fine settembre. «Poi dovremo ripartire coesi — ha affermato — e cominciare a parlare un linguaggio di verità. Non dico che dovremo promettere lacrime e sangue, ma porci obiettivi raggiungibili». Ad esempio, per La Russa, «la prossima Finanziaria sarà decisiva per far vedere che sistema Italia, impresa, sicurezza sono davvero temi centrali per il governo». Infine La Russa è intervenuto sulle candidature della Cdl per le prossime elezioni. «Anche a costo di qualche contraccolpo, dovremo anticipare l'individuazione delle nuove candidature ufficializzando entro l'autunno il 90% dei candidati». La definizione delle candidature, ha spiegato il capogruppo di An, «dovrà avvenire già a legge vigente, salvo eventuali modifiche se la legge poi cambierà». «Questo — ha concluso La Russa — comporterà grandi vantaggi per la coalizione. Perché si potrà iniziare subito a lavorare invece di perdere tempo per capire se e dove si verrà eletti».