Forza Nuova frena sull'asse Mussolini-Cav

Roberto Fiore, segretario nazionale del movimento ha spiegato che «nessun accordo è stato raggiunto, né qualsivoglia proposta di accordo è emersa nei colloqui fra Alessandra Mussolini e il Presidente Berlusconi. Nelle conversazioni è emersa la volontà, da parte di Alternativa Sociale, di porre delle condizioni politiche ad eventuali ulteriori contatti». Condizioni politiche che Fiore riassume così: «Revisione della Bossi-Fini in senso restrittivo, allontanamento di tutti i clandestini e revisione immediata dei permessi dati a cittadini di zone, a rischio terrorismo, assegno di 400 euro alle madri che rimangono incinte, sino al terzo anno di età del bambino, ritiro delle truppe dall'Iraq e reimpiego delle stesse nelle zone del nostro paese dove regnano mafia e malavita, abrogazione della legge Scelba e della legge Mancino, con conseguente chiusura dell'era antifascista, abbandono della posizione espressa dal Governo in favore dell'entrata della Turchia in Europa e la protezione dell'impresa italiana contro il dilagare dei prodotti cinesi»