L'INCHIESTA
Da oggi cominciano invece le ferie per il gip Clementina Forleo: ha chiuso i battenti del suo ufficio anche se, in caso di necessità, è pronta a riaprirli. Cioè a ritornare d'urgenza a Milano dal luogo dove ogni anno si reca in villeggiatura. È stata, quindi, ancora una giornata di lavoro per i magistrati milanesi che si occupano delle indagini sulla banca padovana contesa tra gli olandesi di Abn-Amro e la Popolare Italiana ex Bipielle. Eugenio Fusco e Giulia Perrotti fino al tardo pomeriggio sono rimasti in ufficio: hanno incontrato, tra gli altri, due legali romani (sui loro nomi e sul motivo dell'incontro c'è stretto riserbo), alcuni investigatori e si sono dedicati all'analisi delle carte e a fare il punto della situazione. Infatti dopo gli interrogatori di alcuni funzionari di Bankitalia e Bpi, l'altra sera, le indagini punterebbero, tra i vari capitoli, anche sulla vicenda delle cosidette minorities e sulle società e banche coinvolte in presunte cessioni fittizie. L'inchiesta non si ferma e i due pm, in questo caldo agosto, si riposeranno solo durante i week-end: Fusco al mare in Liguria insieme alla famiglia e Giulia Perrotti in una località top-secret. Vista la delicatezza del caso fino a ieri in ufficio è rimasto anche il Procuratore della Repubblica Manlio Minale, mentre solo tre giorni fa Francesco Greco, procuratore aggiunto e coordinatore del pool reati economico-finanziari, è partito: prima meta la Maddalena, seconda la Gran Bretagna. Andrà invece al mare nella sua Puglia, Clementina Forleo, pronta però a rientrare alla «base» qualora ci fosse bisogno: dopo una «maratona» nella quale ha studiato centinaia di pagine di documenti, redatto i provvedimenti depositati martedì scorso e gli interrogatori «disertati», giovedì, dall'immobiliarista Stefano Ricucci, dal finanziere Emilio Gnutti e, ieri, dall'ad e dal direttore finanziario di Bpi, Gianpiero Fiorani e Gianfranco Boni, a metà pomeriggio il suo ufficio era deserto. L'ultimo a a lasciarlo è stato l'assistente del gip: ha chiuso la porta e trascinando un trolley ha augurato a tutti «buone vacanze». Ferie brevi anche per gli avvocati di Ricucci, Gnutti, Fiorani e Boni, i quattro che il gip ha sospeso per due mesi dalle loro cariche sociali: i legali avranno 14 faldoni di documenti da leggere per preparare la strategia difensiva.