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Una vita spesa per lo sport Guida gli azzurri tredici volte

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Nato ad Avezzano il 7 luglio 1938, risiede a Roma. Ha tre figli. Laureato in giurisprudenza presso l'Università di Roma nel 1961 e specializzato in Relazioni internazionali è giornalista pubblicista e autore di numerose pubblicazioni. Per quindici anni professore di «Legislazione e Normative sullo Sport» presso l'Università «La Sapienza» e l'Isef di Roma, attualmente insegna «Diritto dello Sport» presso l'Università «Luiss - Guido Carli» di Roma. Già amministratore di Stet, Banca Nazionale del Lavoro, Istituto per il Credito Sportivo, Fondazione Giulio Onesti, Fondazione Internazionale OlympAfrica, Fondazione Italia-Giappone, ha svolto gran parte della sua attività nell'ambito dello sport nazionale, fino a diventare capo-missione della Squadra «Azzurra» in tredici edizioni dei Giochi Olimpici, estivi ed invernali. Nominato nel 1973 segretario generale del Coni ne è stato eletto Presidente nel 1993 (carica ricoperta fino al 1998). Dal 1994 è membro del Comitato Olimpico Internazionale e, dal 1989 al 29 novembre 2001, Segretario Generale Coe - Comitati Olimpici Europei (organismo che coordina l'attività sportiva di 48 nazioni). Eletto nel maggio 2001 nel Lazio nelle liste di Forza Italia. Dal 30 novembre 2001 è Presidente del Coe (Comitato Olimpico Europeo). Dal 23 maggio 2002 è vicepresidente mondiale dell'Acno (Associazione dei Comitati Olimpici Nazionali). Nell'ottobre del 2004 viene chiamato a mettere una pezza al disastro Toroc, il comitato organizzatore dlele olimpiadi invernali che si terranno a Torino dal 10 al 26 febbraio del prossimo anno. Da supervisore mette in ordine i conti e porta a compimento i lavori che erano fortemente in ritardo. La scorsa settimana ha ricevuto i complimenti del Cio per il lavoro svolto.

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