2005 Attacca i suoi e avverte: «Diseducativo il non voto»
Un settimana dopo lungo dibattito dell'ufficio di presidenza del partito che ribadisce la scelta della libertà di coscienza ma riconosce piena disponibilità dell'astensione, scelta dalla maggioranza della destra. La situazione degenera, il 26 Fini convoca l'assemblea nazionale per il 2 e 3 luglio. L'8 giugno definisce «diseducativo» invitare all'astensione. Alemanno chiede rispetto. Storace domanda: «Ma dove va An?». Fini conferma tutto il giorno dopo.