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Il 12 giugno scatta la «gita al faro»

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Dalla Croazia alla Gran Bretagna tutti gli indirizzi per un «viaggio fuori urna»

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Mai visitato Lugano? La cittadina svizzera, famosa soprattutto per il suo lago, offre agli amanti dell'arte un'occasione imperdibile: una mostra personale di Jean Michel Basquiat artista morto giovanissimo (28 anni), famoso per il suo istinto artistico e per l'amicizia che lo legò ad Andy Warhol. L'esposizione, allestita presso il museo d'arte moderna della città, è una vera «chicca» per gli appassionati, ma anche per coloro che intendono trascorrere un sereno week end in riva al lago. Per quelli che non hanno molta dimestichezza con l'arte, ma non vogliono comunque perdersi l'occasione di trascorrere qualche giorno lontano da tutto e da tutti, invece, la novità si chiama «gita al faro». No, niente a che vedere con Virginia Woolf, la proposta è riservata soprattutto a «innamorati» e «stressati». Si tratta di suite, molto spesso riservate ad un massimo di due persone, ricavate all'interno di vecchi fari. Tre proposte. La prima riguarda il Regno Unito. La Gran Bretagna, infatti, è letteralmente costellata di fari. Ruralretreats (sito internet www.ruralretreats.co.uk) offre la possibilità di affittare le strutture da un minimo di due notti (180 euro in bassa stagione) a un massimo di una settimana (600 euro in alta stagione). I prezzi sono per due persone ed non comprendono il volo. Seconda tappa Olanda, il faro di Harlingen. Uno dei fari più pittoreschi d'Europa trasformato negli ultimi anni in un esclusivissimo albergo perfetto per chi vuole trascorrere momneti romantici. Il faro, infatti, offre un'unica suite per due disposta su tre piani. Il prezzo? Circa 280 euro colazione compresa. Chi volesse prenotare può visitare direttamente il sito www.harlinge.nl. Chiudiamo con una meta più appetibile e comoda da raggiungere: la Croazia. Anche qui, come per la Gran Bretagna, vale il discorso della moltitudine di strutture a disposizione. Per la maggior parte di tratta di fari risalenti al IX secolo che sorgono su promontori mozzafiato o su piccoli isolotti. Qualche nome: Savudrija, il faro del promontorio di Zub, il faro Sv. Ivan su un isolotto di fronte a Rovinj. E ancora Porer (il più selvaggio), Veli Rat e Prisnjak. C'è solo l'imbarazzo della scelta anche perchè i prezzi sono abbastanza contenuti. Si va dalle 600 ai 1000 euro circa per una settimana a seconda della stagione e dei posti letto (nel caso ci può essere un costo aggiuntivo per il trasferimento). Il 12 giugno i «lupi di mare» possono tranquillamente evitare di votare. N.I.

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