A vuoto il pressing di D'Alema
A Frascati, per il secondo giorno del seminario economico organizzato dai Dl, Massimo D'Alema non va di moda. Allo stato maggiore del partito di Francesco Rutelli non è affatto piaciuta l'intervista del presidente dei Ds, che ha definito «incoerente» la scelta di dire no al listone. È Paolo Gentiloni, braccio destro dell'ex sindaco di Roma, a raccontare perchè le parole di D'Alema non piacciono: «Sono sconcertato». Rutelli, a fine mattinata, afferma di non avere letto i giornali. E a chi gli chiede se qualcuno sta pensando di cambiare la leadership nel centrosinistra, dopo la rottura con Romano Prodi, il presidente della Margherita risponde così: «Oggi non parliamo di politica. Francamente è un bene se una volta tanto ci dedichiamo alla materia viva e cioè a cosa fare per rilanciare l'economia». Un clima pessimo, dunque, nell'Ulivo. Rosi Bindi, anche lei a Frascati non si arrende ma avverte i colleghi di partito: «Se qualcuno pensa di sostituire Romano Prodi, sbaglia. Gli elettori ci fanno a pezzi per la strada».