Finito l'idillio con i sindacati
Il cambiamento di umori delle parti sociali si rintraccia anche nei commenti alla relazione del presidente degli industriali. Il leader della Cgil, Guglielmo Epifani, che l'anno scorso aveva parlato di «una buona relazione e un'analisi condivisibile», ha sottolineato come si sia fatto «un passo indietro» nella parte del discorso che riguarda le condizioni di chi lavora, come se - ha spiegato - «l'impresa non avesse responsabilità». Più disponibili al dialogo i segretari generali di Cisl e Uil, almeno sulle regole sul modello contrattuale, il numero uno della Uil, Luigi Angeletti, ha però sostenuto che sui contratti e sulle piattaforme «Montezemolo ha torto». Pronti alla discussione invece sulla richiesta di rifondare le relazioni sindacali. La Uil, ha spiegato Angeletti, è pronta «ad accogliere la sfida del confronto».