Niente ricorso al mercato, divisione nei rami commerciale e immobiliare

Lazio, idea scorporo societario

Il club convocherà nelle prossime ore un consiglio di sorveglianza per analizzare gli effetti della riduzione temporale del decreto spalmaperdite. I biancocelesti potrebbero dividere il club in più rami d'azienda: immobiliare e commerciale, lasciando isolata la società sportiva. In questo senso si potrebbe aggirare il problema contabile senza appesantire il bilancio. L'ammontare della svalutazione dei diritti pluriennali è pari a circa 150 milioni. La società non è rimasta spiazzata quindi dalla decisione dell'Ue: il presidente Lotito, ieri a Istanbul, aveva già esaminato con i suoi più stretti collaboratori le varie soluzioni per far fronte alla problematica. Esclusa quindi categoricamente l'ipotesi di un nuovo ricorso al mercato per un aumento di capitale. La società vuole semmai chiudere con Sky e Mediaset per i diritti tv criptati e digitali per reperire i mezzi necessari al fabbisogno biancoceleste.