Dagli sgravi Irap al diritto fallimentare
Palazzo Madama non ha apportato alcuna correzione rispetto al testo uscito dalla Camera, in cui erano state eliminate alcune norme introdotte in prima lettura al Senato. In particolare il governo ha corretto le norme sulla bancarotta, ripristinando il tetto massimo di pena a 10 anni, e ha cancellato alcune norme sull'ambiente. Dalle riduzioni Irap per il sud agli incentivi per le fusioni aziendali, dalle deleghe sulle questioni di giustizia alla semplificazione amministrativa, alla lotta alle contraffazioni il testo introduce un pacchetto di provvedimenti, per un valore complessivo di quasi 4 miliardi di euro. Ecco alcune delle novità più rilevanti del provvedimento. Sgravi irap a 100.000 euro per il sud - Quintuplicano, rispetto all'attuale normativa, gli sgravi Irap per i nuovi assunti al Mezzogiorno. Per ogni nuovo assunto nel sud gli sgravi saranno di 100.000 euro dalla base imponibile rispetto ai 20.000 attuali. Per i neo assunti nelle aree sottoutilizzate le riduzioni, invece, sono triplicati a 60.000 euro. Incentivi a imprese - Per i nuovi bandi il finanziamento a fondo perduto sarà sostituito da un diverso meccanismo: fino al 50% da contributo in conto capitale; 25% credito agevolato e 25% credito bancario. Almeno il 30% del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese viene destinato ad attività e progetti strategici di ricerca e sviluppo delle imprese. Bonus pmi - È previsto un bonus fiscale per le concentrazioni di piccole e medie aziende che abbiano esercitato attività omogenee nell'anno precedente. Deleghe a governo su fallimentare e codice - Il governo deve adottare entro sei mesi dall'approvazione del provvedimento sullo sviluppo, decreti legislativi per le modifiche al codice di procedura civile ed entro tre mesi uno o più decreti legislativi per la riforma organica della disciplina delle procedure concorsuali. Per il processo civile passano alcune norme che ne semplificano le procedure, rendendolo più snello e più veloce. Bancarotta - Sono equiparate le pene edittali per il reato di bancarotta fraudolenta fino ad un massimo di 6 anni di reclusione per la bancarotta propria e impropria. La pena massima per la bancarotta fraudolenta resta a 10 anni. Alto commissario contro contraffazioni - È istituita la figura dell'Alto commissario per la lotta alla contraffazione. Arrivano anche sanzioni più dure per chi produce e vende merce contraffatta, e multe da 50 fino a 10 mila euro anche per chi acquista prodotti falsi. Silenzio-assenso - Passa il principio che del silenzio assenso per gli atti amministrativi (dichiarazioni d'inizio attività, sia che riguardi un'impresa che un cittadino: autorizzazioni, licenze, permessi e nulla osta). Sono esclusi i procedimenti riguardanti «il patrimonio culturale e paesaggistico, l'ambiente, la difesa nazionale, la pubblica sicurezza e l'immigrazione, la salute e la pubblica incolumità». Stop difesa suolo a spa - il ministero dell'Ambiente non potrà stipulare con una Spa già esistente e controllata direttamente dallo Stato convenzioni per le attività di difesa del suolo. Previdenza integrativa - Il decreto stanzia 750 milioni di euro nel triennio 2005-2007 per la previdenza integrativa. Per sbloccare i fondi sarà necessario l'accordo con le parti sociali sul decreto attuativo. Cessione del quinto - Sarà possibile cedere un quinto del reddito per ottenere prestiti anche a pensionati e lavoratori con contratti a termine e parasubordinati.