RESISTE SOLO ORISTANO

Secondo i dati, ancora parziali, la coalizione che ha già strappato alla CdL la Regione un anno fa, con l'affermazione del governatore Renato Soru, è in testa in 6 Province, con un sorpasso, che se verrà confermato si potrà definire clamoroso, a Cagliari e a Sassari, considerate finora, soprattutto il capoluogo, roccaforti del centrodestra. Il candidato del centrosinistra e del Psd'Az, Graziano Milia, in corsa per la presidenza dell'Amministrazione provinciale di Cagliari, è in vantaggio sullo sfidante del centrodestra, il senatore di An Mariano Delogu. Nella mappa delle nuove amministrazioni provinciali che si va delineando con lo scrutinio, a Sassari la sfida tra imprenditori vede in vantaggio la candidata del centrosinistra Alessandra Giudici, già presidente dell'Api sarda, contro l'avversario Stefano Poddighe, ex presidente dell'Associazione industriali: oltre il 60% i consensi incassati da Giudici, contro quasi il 34 dell'avversario. Nuoro si conferma «rossa»: l'aspirante presidente del centrosinistra Roberto Deriu, ex assessore comunale alla Cultura, è in testa con quasi il 58% quando manca poco meno della metà delle sezioni da scrutinare. Lo sfidante della CdL Silvestro Ladu, già assessore regionale nella precedente legislatura, è fermo a poco più del 31%. L'unica Provincia che vede finora una netta affermazione del centrodestra è Oristano: Pasquale Onida veleggia sfiorando il 53%, quasi 8 punti di distacco sullo sfidante Silvano Cadoni, che inizialmente era in testa, tanto che gli esponenti del centrosinistra sino all'ultimo non se la sentono di dichiararsi sconfitti.