«Non credo che il Cav si ricandidi»
Secondo me il suo successore potrebbe essere Casini». L'ha sostenuto il presidente dello Sdi Enrico Boselli ieri in Sardegna per la campagna elettorale del centrosinistra per le amministrative dell'8 e 9 maggio. Dando così voce a una serie di «preoccupazioni» che iniziano ad agitare il centrosinistra. «Sarebbe stato meglio tornare alle urne — ha aggiunto Enrico Boselli — non perché abbiamo stravinto le amministrative ma perché la nostra più grande paura è che il nuovo governo, più debole del precedente, non abbia la forza per affrontare la crisi del Paese». L'esponente dell'Unione ha rilevato che solo un mese fa durante le elezioni regionali i candidati del centrodestra «facevano a gara ad allontanarsi da Berlusconi» e dalle questioni nazionali, come se temessero la sconfitta. «Se il centrosinistra perdesse le prossime elezioni si aprirebbe una stagione drammatica, perché la Casa della libertà non è — ha concluso Boselli — una coalizione, ma un insieme di forze politiche, capeggiate da un partito nato dall'ingegneria di un magnate. Una cosa che non ha uguali nel mondo».