«No alle provocazioni»
È il sottosegretario alla Funzione pubblica, Learco Saporito, a rispondere così alle critiche piovute dalla maggioranza contro le pressanti richieste di Cgil, Cisl e Uil per un rinnovo del contratto dei lavoratori pubblici in tempi brevi. «Il rinnovo corrisponde - prosegue Saporito - ad un obbligo per lo Stato datore di lavoro. I sindacati svolgono un ruolo di saggia mediazione tra lo Stato e i suoi dipendenti. Bisogna ringraziarli per questo loro ruolo, che serve anche ad impedire forme di mobilitazioni e reazioni che nei pubblici servizi sarebbero particolarmente pericolose», aggiunge ricordando le recenti proteste «selvagge» nel trasporto pubblico locale. Quanto al tavolo di confronto con i sindacati sarà, ad avviso di Saporito, il «vertice» previsto tra governo e forze sociali di giovedì prossimo sulla competitività a sciogliere la riserva sulla data.