Gli avvocati solidarizzano con la gip
La protesta, spiega l'Unione Camere penali, è contro il Csm che non ha aggiornato la cerimonia che, secondo la riforma dell'ordinamento giudiziario, prevede un intervento anche del rappresentante dell'avvocatura. A Roma c'è un supplemento di protesta. I componenti della Camera Penale della Capitale non parteciperanno il 15 gennaio prossimo alla cerimonia per l'inaugurazione del nuovo anno giudiziario. All'origine della protesta questa volta ci sono le «richieste e minacce di ispezione ministeriale - provenienti dalla maggioranza governativa - nei confronti del giudice dell'indagine preliminare di Roma, Barbara Callari, reo di non aver mantenuto in carcere l'aggressore del "premier". Ciò, secondo la Camera Penale, «conferma che i passati proclami delle forze di governo sull'uso necessariamente residuale ed eccezionale della custodia cautelare non erano frutto di una sedimentata cultura delle garanzie processuali ma solo di slogan ad usum delphini».