Sequestrati 500 milioni di dollari

Ben 144 milioni di dollari sono stati sequestrati a persone. Quest'ultimo dato è stato rivelato nell'ultima nota del dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti. Il rapporto è di una settimana fa, è datato infatti 21 dicembre scorso. In quella data, infatti, veniva data la notizia che erano stati bloccati i fondi di due islamici accusati di fornire supporto a Osama Bin Laden. In totale sono qausi quattrocento (396, per la precisione) le persone che dal settembre 2001 sono finite sotto i raggi X del dipartimento del Tesoro Usa perché sospettate di aiutare il terrorismo e i fondi loro bloccati ammotano dunque a 144 milioni di dollari. Questi soldi vanno sommati ai circa quattrocento milioni che sono invece stati sequestrati non alle persone individuali, ma alle banche. Le ultime due nuove istituzioni finanziarie sono state bloccate nell'agosto scorso. Si trattava di due banche che andavano ad aggiungersi alla lista delle «banche canaglia» stilata sempre dal dipartimento del tesoro degli Stati Uniti per chiudere i cordoni dei finanziamenti al terrorismo internazionale. In quel caso i due istituti di credito erano la First Merchant Bank della Repubblica turco-cipriota e la Infobank della Bielorussia. Le due società finanziarie off-shore erano accusate di riciclare denaro proveniente da individui e organizzazioni coinvolte in attività terroristiche. In particolare, la Infobank sarebbe stata implicata nel «lavaggio» di fondi indirizzati all'Iraq di Saddam Hussein e provenienti dal programma dell'Onu «Oil-for-Food» (petrolio in cambio di cibo), teoricamente destinato a consentire all'Iraq acquisti di derrate alimentari e di generi di prima necessità, ma che sarebbe invece servito ad arricchire gerarchi del regime e funzionari, secondo quanto emerso da varie inchieste. Ancor prima, all'inizio dell'estate nella lista nera erano anche finite una banca con sede in Birmania e una con sede in Siria, pure accusate di fornire linfa finanziaria a organizzazioni terroristiche. Nelle banche sono state fermate circa 400 milioni di dollari.