«A rischio viabilità e periferie»
Scavi archeologici, riqualificazione delle periferie, viabilità saranno penalizzati «dai finanziamenti insufficienti». «Sarà più difficile proseguire gli scavi dell'area archeologica centrale e del Circo Massimo, realizzare il potenziamento delle vie consolari per collegare meglio le periferie, progettare e realizzare nuove linee metropolitane, sostenere il programma di decongestionamento e riqualificazione delle aree universitarie, la riqualificazione delle aree militari dimesse». Non solo, sarà a rischio anche «la riqualificazione di grandi complessi pubblici come Santa Maria della Pietà» e «mantenere e abbellire le ville storiche, potenziare il programma del nodo ferroviario di Roma e di riqualificazione delle stazioni», spiega l'assessore all'Urbanistica. La conclusione è amara: «Se avessero assegnato alla capitale più fondi avremmo potuto fare molto di più. Ora dovremmo rinunciare ad alcune cose. Questo governo è contro Roma perché ancora una volta subisce il ricatto della Lega Nord - conclude l'assessore - Per tagliare le tasse ai ricchi si tolgono soldi ai Comuni e si puniscono in particolare i cittadini romani». A. D. M.