Una vignetta di Vauro «avverte» Masotti La Cdl: «È stato superato ogni limite»
È la vignetta di Vauro che ieri Il Manifesto ha , nella parte degli spettacoli. Una vignetta completamente «slegata» dal resto della pagina, che è sembrata quasi un avvertimento al conduttore, insieme alal giornalista Daniela Vergara, del programma «Punto e a capo» che va in onda su Raidue. Il primo a criticarla è stato Fabrizio Cicchitto, vicecoordinatore di Forza Italia: «La vignetta di Vauro contro Giovanni Masotti è inqualificabile ed intimidatoria e la dice lunga su come la sinistra concepisca la libertà di stampa». Disgustato anche il presidente dei senatori di Forza Italia Renato Schifani: «La vignetta pubblicata oggi dal Manifesto sul giornalista Giovanni Masotti è semplicemente incivile. E mette in luce il "rispetto" che certa sinistra ha dei giornalisti non allineati». Infine è intervenuto anche il vicepresidente della commissione di vigilanza della Rai Davide Camparini, il quale però ha cercato di smorzare i toni della polemica: «Il limite tra satira e buon gusto è molto sottile: mi auguro questa volta sia stato valicato inconsapevolmente. Giovanni Masotti non solo è un serio professionista, ma è anche una persona rispettabilissima a cui va tutta la mia solidarietà».