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CATANIA — Si sposta a Roma lo scontro interno all'Udc siciliana, con i due gruppi contrapposti che annunciano ...

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L'obiettivo più che la nomina a supervisore nell'isola del capogruppo alla Camera Luca Volontè, sembra essere il prossimo congresso regionale dell' Udc che, nelle intenzioni del segretario siciliano Raffaele Lombardo, si terrà poche settimane prima di quello nazionale. Per il gruppo di maggioranza nell'isola, che sostiene di rappresentare l'80% del partito regionale e il 30% di quello nazionale, e che fa capo al governatore Salvatore Cuffaro e allo stesso Lombardo, «il congresso si terrà regolarmente e sancirà chi ha i numeri e il consenso». Per i «dissidenti», il gruppo dei quarantenni, che annunciano un ricorso ai probiviri contro l'atteggiamento di Lombardo, la «convocazione del Comitato regionale è nulla, inesistente e illegittima». Sullo scontro interno dall' Udc non prende posizione il segretario nazionale del partito, Marco Follini, che si limita a ribadire che quella siciliana «è una pratica affidata a Luca Volontè, che è andato da supervisore: io ho piena fiducia nelle sue capacità». E invita a parlare del caso isolano con il capogruppo alla Camera.

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