MILANO — «A Pontida ci sarà una grande sorpresa per tutti coloro che parteciperanno.

Il ministro del Welfare, Roberto Maroni, parlando al telefono a Radio Padania Libera e dice e non dice qualcosa che il popolo del Carroccio vorrebbe sentir dire da tempo: il ritorno in pubblico di Umberto Bossi. La tradizionale manifestazione di Pontida si terrà il 6 giugno prossimo e dalle parole di Roberto Maroni appare chiaro che potrebbe essere l'occasione per Umberto Bossi di una prima uscita. «Abbiamo un dovere morale nei confronti del nostro segretario Bossi, che si è preso una pausa di riposo: garantire che la Lega aumenti i consensi alle prossime elezioni per dar vita alla battaglia vera che partirà dal 13 giugno in poi con la riforma costituzionale». Secondo il Ministro del Welfare, Roberto Maroni, le prossime elezioni potrebbero essere quella cartina tornasole tanto attesa dallo stesso movimento per dare una accelerata alle riforme. Dai microfoni Maroni auspica per il Carroccio «il massimo consenso possibile, non per avere più peso all'interno del Governo ma per proseguire la battaglia delle riforme. È questo il nostro unico interesse -aggiunge- e lo dobbiamo al nostro segretario». Diverso il parere del Ministro della Giustizia, Roberto Castelli, per il quale il ritorno in pubblico del leader non è possibile in tempi brevi. «Le condizioni di salute di Umberto Bossi sono in miglioramento, ma serviranno tempi lunghi per la sua guarigione», dice a Monfalcone (Gorizia). Dopo una breve visita all'azienda Asi Robicon, Castelli, rispondendo alle domande dei giornalisti, si è soffermato sulle condizioni di salute del leader della Lega Nord. «Bossi è in via di miglioramento - ha detto - ma naturalmente questi problemi richiedono più tempo».