In onda su Tg5 la decapitazione di Berg in Iraq
Le immagini, andate in onda un paio di minuti prima delle 01:00 di ieri, sono state tuttavia edulcorate: sfocate nei momenti più cruenti. Ma alla fine si vedeva chiaramente uno degli assassini che teneva per i capelli la testa della vittima, esibendola come un trofeo. «Non trasmettiamo queste immagini a cuor leggero ... né per fare sensazionalismo - ha detto tra l'altro Capuozzo all'inizio del programma interamente dedicato alla situazione irachena - Queste sono immagini, come le fotografie delle torture, che raccontano la verità». La sinistra in questi giorni ha attaccato in tutti i modi chi ha pubblicato le foto di quell'assassinio, del quale anzi i giornali vicini all'opposizione hanno talvolta dato resoconti limitatissimi continuando invece da dare grande risalto alle sevizie inflitte ai prigionieri iracheni da carcerieri americani e inglesi. Anche ieri vi sono state critiche all'operato del Tg5, ma molto ridotte data l'ora tarda della trasmissione.