«Catasto, è urgente il riordino»

Lo chiedono i senatori Luciano Magnalbò, vicepresidente del gruppo di An e Giuseppe Menardi. «Una discussione attuale - spiegano - poiché sta per arrivare in Parlamento lo schema di Dpcm riguardante il trasferimento delle risorse agli enti locali per l'esercizio delle funzioni catastali, provvedimento che ha prorogato di due anni il termine per il decentramento». «Ci sembra opportuno cogliere questa occasione - sottolineano i due senatori - per avviare l'iter del nostro disegno di legge di riordino del catasto, che limita il decentramento a livello provinciale, confermando l'esclusiva competenza per la determinazione delle tariffe d'estimo a livello nazionale al fine di salvaguardare l'unità contributiva. Inoltre il disegno di legge prevede di rendere obbligatorio per tutti i comuni un collegamento telematico al catasto». La richiesta di riordino del catasto è stata condivisa da Confedilizia. Secondo il presidente Corrado Sforza Fogliani, infatti, «la richiesta dei senatori Magnalbò e Menardi si inserisce più che opportunamente nella richiesta da noi avanzata di utilizzare il rinvio dell'ipotizzato trasferimento delle funzioni catastali ai Comuni».