Segreto bancario l'Ue cerca un compromesso
Se un'intesa sarà trovata, sarà confermato il vertice Ue-Svizzera previsto per il prossimo 19 maggio, diversamente il summit sarà rinviato. L'obiettivo delle discussioni in atto infatti è di raggiungere un accordo con Berna sulla cooperazione giudiziaria e amministrativa, nell'ambito degli accordi di Schengen e della lotta contro le frodi. Il governo svizzero lega infatti la firma dell'accordo sulla fiscalità del risparmio, concluso nel giugno 2003, alla conclusione dei negoziati su questi altri due capitoli. La Svizzera chiede - e la maggioranza degli Stati membri è pronta a concedere - che il suo segreto bancario non venga minacciato da un'evoluzione futura degli accordi di Schengen e che un'eventuale estensione della cooperazione alla frode fiscale venga definita attraverso ulteriori negoziati. Il Lussemburgo, piazza bancaria rivale della Svizzera, contesta che certe deroghe vengano accordate solo a Berna e all'Ecofin ha chiesto di ottenere una dichiarazione che garantisca che l'evoluzione di Schengen in questa materia sarà sottoposta ad un voto unanime del Consiglio.