Klm-AirFrance, le nozze sono una realtà
«C'è spazio anche per l'entrata di Alitalia ma dopo il risanamento»
Lo hanno dichiarato ieri i presidenti delle due compagnie, il francese Jean-Cyril Spinetta e l'olandese Leo Van Wijk, convinti che la creazione del nuovo gruppo, un colosso dal fatturato di 19,2 miliardi, sia «una data importante» per il trasporto aereo mondiale. Assieme Air France e KLM «saranno leader» sia per i passeggeri sia nel cargo e nella manutenzione, hanno sottolineato i due presidenti, che nel corso di una conferenza stampa a Parigi hanno ufficializzato i risultati dell'offerta pubblica di scambio che si è conclusa due giorni fa con l'apporto dell'89,22% delle azioni della compagnia olandese a quella francese. Spinetta ha confermato che dal matrimonio si attende tra i 400 e i 500 milioni di euro tra cinque anni. Le due compagnie, che rimarranno operativamente separate, hanno deciso di «armonizzare» la loro rete a partire del 1° giugno, annullando anche alcuni voli in perdita come quello della KLM Amsterdam-Torino. Per sfruttare al meglio le loro reti mondiali hanno deciso di aumentare la frequenza dei voli tra i due hubs, Charles de Gaulle (Parigi) e Schipol (Amsterdam). Il nuovo colosso collegherà 225 destinazioni nel mondo grazie a una flotta di 556 aerei. Nella conferenza stampa è stato ribadito che Alitalia potrà integrarsi con Klm-Air France, ma una volta risalata e privatizzata.