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TRENTO — Dopo le voci di una possibile candidatura di Sara Simeoni nelle liste dell'Ulivo per le elezioni ...

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In quel centro turistico, guidato da undici anni da un'amministrazione di centrosinistra, si terranno infatti il 9 maggio le elezioni per il rinnovo del consiglio comunale, dopo che il sindaco diessino, Giuseppe Parolari, si è dimesso perchè diventato consigliere regionale. L'ex sindaco dice di essere rimasto «deluso» della visita della campionessa ai gazebo del centrodestra, ma di aver superato la delusione quando «lo stesso giorno in cui Sara Simeoni era a Torbole a sostenere la lista di centrodestra, il messaggio di uno stretto famigliare del candidato di quella lista ci diceva che non avrebbe mancato di aiutarci a portare avanti il nostro lavoro, perchè gli ideali non si tradiscono neanche per amore fraterno». Invece per amicizia Sara Simeoni ha accettato di farsi vedere insieme al candidato di centrodestra, l' albergatore Ennio Bertolini. «Sara non è venuta a fare campagna elettorale per me, ma a farmi visita solo a titolo di amicizia - dice Bertolini - Con Sara ci conosciamo da più di trent'anni, da quando ci allenavamo insieme a Verona, lei nell'atletica, io nel calcio. Ieri l' ho invitata a pranzo a casa mia e poi lei è venuta nei miei gazebo». No all'Ulivo anche da Adamo Sollevanti, sindaco diessino recordman di preferenze, il quale non sarà della partita elettorale. La mancata approvazione della legge che prevedeva la possibilità di un terzo mandato per i sindaci dei piccoli comuni ha impedito (nonostante la mobilitazione di un intero paese) a Sollevanti, primo cittadino di Lisciano Niccone, in provincia di Perugia, di candidarsi a sindaco alle elezioni amministrative del 12 e 13 giugno. Il recordman di preferenze sotto un unico simbolo ha già indicato, con il consenso plebiscitario del suo partito, il successore alla corsa per lo scranno più alto del Comune. Sarà infatti l'attuale vicensindaco di Lisciano Niccone Luca Turcheria, sempre dei Ds, il candidato della coalizione di centrosinistra. L'assemblea della Quercia di Lisciano Niccone, pur adeguandosi alle leggi nazionali in materia di candidature, ha richiesto ufficialmente al sindaco dei record di scendere comunque in campo, per un posto un consiglio comunale, alla testa della lista «Unità democratica riformista». Achille Occhetto, a Napoli per inaugurare la sede del comitato «Achille Occhetto riformatori per il nuovo Ulivo», ha illustrato le attese elettorali in vista delle prossime Europee del movimento fondato con Antonio Di Pietro. «Da Napoli - ha detto Occhetto - giungono segnali che ci inducono ad essere ottimisti e non ci precludiamo nessun risultato. Il nostro impegno è battere Berlusconi - ha detto l'ex segretario dei Ds - e non diremo mai, come ha fatto Fassino, che i voti dati alle altre forze del centrosinistra non contano. Ma deve essere chiaro che va riformata la classe dirigente del centrosinistra all'interno di una nuova politica. Questo non vuol dire azzeramento dei vertici: naturalmente, ci saranno quelli che potranno dare un contributo, ma quelli che hanno insistito troppo nel gettare a mare la politica dell'Ulivo è meglio che si allontanino per un certo periodo di tempo».

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