Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Per An assieme a Fini, tutti gli uomini di governo: derby del Sud tra Gasparri e Alemanno. Carlo Casini con l'Udc, il principe Ruspoli con la Lega

default_image

  • a
  • a
  • a

Spesso provenienti dal mondo dello spettacolo e della tv. Se i Ds schierano in campo Lilli Gruber, sembra che le liste della Cdl le abbia fatte Paolo Limiti, il presentatore Rai specializzato nel rispolverare volti noti finiti nel dimenticatoio. Forza Italia. Berlusconi candidato ovunque. Avrà con lui anche quattro primedonne: l'attrice Elisabetta Gardini, l'ex fondista olimpionica Manuela Di Centa (e oggi conduttrice tv), l'ex regina di Sanremo Iva Zanicchi, e Simona Fede, figlia del direttore del Tg4, Emilio. Non sarà della partita Maria Teresa Ruta, che proverà a correre come primo cittadino in quel di Cesano Boscone. Non ci saranno neanche Gianfranco Miccichè e Marcello Dell'Utri, e comunque tutti coloro che potrebbero essere incompatibili. La novità politica più sostanziosa è quella della scesa in campo del sindaco di Milano, Gabriele Albertini, mentre esce di scena Domenico Mennitti, candidato sindaco a Brindisi. An. Anche Fini sarà in campo dunque e sempre come capolista. In pista anche ministri e sottosegretari. E ci sarà anche un La Russa, ma è il fratello (Romano) del più famoso Ignazio, coordinatore del partito, nel Nord Ovest. Nella stessa zona la lista sarà trainata dal capogruppo europeo Cristiana Muscardini, ma ancora non è chiaro se ci sarà anche il ministro Mirko Tremaglia (era ieri in Argentina). Nel Nord Est in testa il viceministro Adolfo Urso assieme al sottosegretario Filippo Berselli. Nel Centro comparirà il ministro Altero Matteoli che ha già affisso manifesti ovunque. Da seguire il «derby del Sud», quello tra due ministri: Maurizio Gasparri da un lato e Gianni Alemanno dall'altro. Quest'ultimo proprio oggi presenterà in una conferenza a Napoli il suo Manifesto per il Sud. Nutrita la pattuglia delle donne. Come l'attrice Clarissa Burt, la cantante Marcella Bella, la modella Solvi Stubing (famosa per lo spot: «Chiamami Peroni, sarò la tua birra»), l'avvocato Ginetta Bergodi, l'armatrice Elvira Grimaldi. Conferme al Sud per Adriana Poli Bortone e al Centro per Roberta Angelilli. Udc. Problemi nella compilazione delle liste per l'uscita dal partito all'ultimo momento di Sergio D'Antoni. Il segretario Marco Follini sarà candidato nel Nord Ovest, avrà al suo fianco Bruno Tabacci, ex presidente della Regione Lombardia. Nel Nord-est il capolista sarà il ministro Carlo Giovanardi, con Luca Volontè. Al Centro il capolista sarà il leader del Movimento per la Vita, Carlo Casini, poi il senatore Mauro Cutrufo, l'assessore al Lavoro del Lazio Armando Dionisi, il capogruppo sempre nel Lazio Luciano Ciocchetti. Non ci sarà invece il sottosegretario Mario Baccini, ci saranno invece Alessandro Forlani, figlio dell'ex segretario Dc, e Alessandra Necci, figlia dell'ex presidente delle Fs Lorenzo. Al Sud invece a guidare le truppe centriste sarà il ministro Rocco Buttiglione. Alle sue spalle il duello interno: il suo braccio destro Giampiero Catone e quello di Pierferdinando Casini Lorenzo Cesa. In forse la candidatura di Antonio Matarrese. Nelle Isole il capolista sarà il governatore della Sicilia Totò Cuffaro, in forse Mario Tassone. Lega. Oltre a Bossi molte conferme e qualche novità Per esempio sarà in lizza con il Carroccio Giovanni Robusti (Nord Ovest) e al centro il principe Ruspoli. F. D. O.

Dai blog