Libertà di stampa Negli Usa declassano l'Italia
Secondo Karin Deutch Karlekar, che ha coordinato il rapporto dell'organizzazione, «il primo ministro Silvio Berlusconi è stato in grado di esercitare indebita influenza sulla Rai, un fatto che ha ulteriormente esacerbato un già preoccupante clima mediatico caratterizzato da un "coverage" squilibrato nell'enorme impero dei media di Berlusconi». Il rapporto di Freedom House sottolinea che l'Europa occidentale continua a godere il più alto livello di libertà di stampa nel mondo. Dei 25 paesi della regione, 23 sono considerati liberi, con l'Italia che si è unita nel 2003 alla Turchia nella categoria dei "parzialmente liberi". È la prima volta dal 1988 - nota il dossier di Freedom House - che i media in un paese dell'Europa occidentale (fatta eccezione della Turchia) vengono considerati "parzialmente liberi". La Freedom House è un'organizzazione con base negli Usa fondata 60 anni fa da Eleanor Roosevelt.